alessandro pajola fidanzata

Alessandro Pajola averaged 3.4 points, 1.6 rebounds and 1.5 assists per game, playing 20 games with Virtus Segafredo Bologna, during the 2019-2020 Italy - LBA Serie A regular-season. Uno, hanno di recente confermato i compagni esperti Rosselli e Ndoja, che ti si attacca alle caviglie e non te lo scrolli di dosso facilmente. Qualcosa che ci resterà per sempre nel cuore”. Vedremo. Sono sorpreso – piacevolmente – di come lo abbiano portato avanti proprio dopo una retrocessione. Invece, Anversa è stata un’esperienza pazzesca. Stavolta se ne è accorto anche un tipo tosto come Travis Bader, che a un certo punto lo ha visto uscire dalla panchina e si è sentito probabilmente come uno che ha un bersaglio disegnato sulla canotta. The website features live and on demand videos, basketball news, over 70,00 players … Dopo aver disputato due finali Nazionali ho capito che era arrivato il momento giusto per iniziare questa avventura ricca di emozioni. Poi l’arrivo di Djordjevic e l’opportunità di essere allenato da lui ha definitivamente chiuso il discorso. Stabilmente nel giro della Nazionale, ha esordito in prima squadra in Serie A a 16 anni. C’erano tanti giocatori che hanno assaggiato l’Eurolega, un livello molto alto, sono felice di aver fatto la mia parte. Bisogna essere umili, sopratutto umili dentro, anche dopo aver vinto Eurolega, anelli NBA o quant’altro. E’ stato un rischio, ma noi siamo giovani che abbiamo capito l’importanza di questa scelta e cerchiamo di farci trovare pronti. E’ stata la prima partita “vera” in serie A? Ora deve arrivare il momento più bello della stagione e spero di fare ulteriori passi in avanti per aiutare la squadra. Ho perso una scommessa, ma non chiedetemi in cosa consisteva…, Pajola, nella sua Ancona, durante la vittoriosa gara contro Recanati. Won the 2019 Basketball Champions League with Virtus Bologna. 10:04 Davide Formolo ha chiuso una stagione decisamente sfortunata a causa della caduta al Tour de France che lo ha costretto a saltare anche il Mondiale In questa stagione ha fatto progressi enormi sotto l’aspetto fisico, con un grande lavoro in palestra, in sala pesi e mentale. Però sì, l’aspettavo. Sono molto orgoglioso di poter vincere con la squadra, non guardo cifre o statistiche. “Sono contento di trovare tanti minuti in serie A, cerco di fare sempre meglio, lavorando sui miei difetti. Si è sempre fatto trovare disponibile, un gran carattere a livello umano e anche molto simpatico, cosa che non guasta mai. Do il massimo, soprattutto in difesa, sono convinto di avere più cuore e testa che talento. La spesa ogni tanto, la mattina colazione, un po’ di tv e il pomeriggio gli esercizi. Cosa le ha detto Gabriele Ruini, giocatore cresciuto nel vivaio bianconero e oggi tecnico del settore giovanile? Quindi, si può dire che ho visto tutto: quel momento tristissimo per la storia della Virtus, la rinascita l’anno successivo, ora la conquista di una coppa europea. Abbiamo punti di riferimento fissi, una difesa che migliora di partita in partita, peccato per la sfiga che ci perseguita e non ci fa raccogliere i frutti. “Abbiamo riportato la Virtus dove merita di stare. Azzurri ancora imbattuti (3/0). Si parte alle 18. “Tra le due preferisco giocarmi la promozione in serie A. Il derby è sicuramente la partita delle partite, ma l’obiettivo principale è quello di tornare in serie A, poi se ciò dovesse succedere vincendo anche il derby di ritorno meglio ancora. Per caratteristiche e per la mia idea della pallacanestro. FIBA organises the most famous and prestigious international basketball competitions including the FIBA Basketball World Cup, the FIBA World Championship for Women and the FIBA 3x3 World Tour. Cosa ha chiesto il coach? Anche in campionato Coach Djordjevic prosegue nel lavoro di crescita del play marchigiano: Pajola gioca con continuità, 12.6 minuti di media, risultando uno dei giovani con il minutaggio più elevato in una squadra con ambizioni di vertice e di vittorie. Entrare alla Porelli e allenarsi lì è veramente tanto: è un grande onore giocare per questa maglia e per questi tifosi che sono sempre disponibili, perché si capisce quanto veramente siano importanti questi colori e io sono veramente onorato di essere qui. Se poi riesco a fare anche qualche canestro, qualche giocata offensiva, ben vengano. Pareva una vittoria decisiva per salvarsi, poi invece ci fu Reggio Emilia. Alessandro Pajola. Allenatore: Aleksandar Đorđević, Virtus Segafredo Stats – La stagione di Alessando Pajola, Emergenza COVID-19. Poi guardo le serie tv come “Romanzo Criminale” o “Gomorra”, ascolto musica di tutti i generi ed esco con gli amici della foresteria. Alessandro has 6 jobs listed on their profile. “Trasferta difficile su un campo molto caldo, mi ricordo ancora la brutta sconfitta dell’anno scorso allo scadere. “Dipende dalle caratteristiche di ognuno; se sei un ragazzo “montato” lo sei fin da subito, non per forza in serie A o in Nazionale. Per concludere, ti chiedo un obiettivo tuo individuale e uno di squadra per questa stagione. Mio fratello Lorenzo ha iniziato a giocare a basket a cinque anni e io, più piccolo di lui di due, lo accompagnavo spesso. Futurvirtus società satellite – Per consolidare l’importante legame già esistente tra le due società, Futurvirtus diventa a tutti gli effetti una società satellite di Virtus, come previsto dalla specifica normativa della Federazione Italiana Pallacanestro. Partendo da ancora prima dell’inizio della stagione, ti aspettavi di essere riconfermato e di far parte di questa Virtus? “Non ne ho la più pallida idea, non me lo sono mai chiesto, ho sempre voluto fare lo sportivo.”. Alessandro Pajola. Si colorano di bianconero gli Europei Under 16 in programma da domani a Kaunas, in Lituania. Alessandro Pajola è stato sentito da Piero Guerrini per Tuttosport. Playmaker. Questa partita è per lei”. Alessandro Pajola, playmaker di 194 cm, è stato convocato in Nazionale under 20 da Coach Andrea Capobianco, per la rassegna continentale a Tel Aviv in Israele. Il tifo? Quando Teodosic e Pajola scendono in campo insieme, si rendono protagonisti di grandi giocate che resteranno impresse nella memoria di tutti i tifosi Virtussini. Per me è già importante far parte di questo gruppo. Perchè si è tagliato i capelli? Se non avessi fatto lo sportivo, quale lavoro avresti scelto? Pajola schiaccia nella vttoria contro Brindisi in fiera il 14 dicembre 2019. Ma quelli per cui la “cantera” è un ricordo non certo lontano sono Alessandro Pajola e Matteo Berti, che lungo la strada che ha portato ad Anversa hanno messo il loro mattone prezioso. Non credo ci sia un episodio chiave, ma una crescita figlia dell’impegno costante. Ramagli è stato molto chiaro all’inizio dell’anno dicendomi che mi sarei dovuto far trovare sempre pronto e che per essere in questa condizione era necessario allenarsi sempre bene cercando di tenere alta la qualità del lavoro in palestra. “A 3 anni,  andando a vedere gli allenamenti di mio fratello, passavo tutto l’allenamento giocando con il pallone a bordo campo.”. Alessandro Pajola, dopo la bella prova di domenica a Imola, è stato intervistato dal Resto del Carlino. La cosa da un lato mi ha responsabilizzato e dall’altra mi ha dato un motivo in più per non pensare a trovare altrove la mia strada. Chiaramente è tutto nelle nostre mani, andremo una partita alla volta con la consapevolezza che possiamo fare bene”. View Alessandro Pajola’s profile on LinkedIn, the world's largest professional community. #6 alessandro pajola CARRIERA: cresciuto ad Ancona dal mini basket fino all'under 17; a partire dall'under 19 si è trasferito definitivamente alla Virtus Bologna. Ricordo che alla grigliata coi tifosi di inizio stagione, nell’anno dell’A2, ci saranno state una cinquantina di persone, per darci forza e aiutarci a cercare l’impresa di risalire. Alessandro Pajola, playmaker della Virtus Bologna, intervistato da Luca Aquino del Corriere di Bologna, parla di quanto gli sia stato Dobbiamo continuare così, sempre meglio.”, Cosa è cambiato con il cambio in panchina? Avere accanto Teodosic e Markovic? Quando ho giocato la finale del Mondiale Under 19, ho pensato che una cosa simile non l’avrei mai più vissuta. Milos lo osserva attentamente, lo guida e lo consiglia in ogni momento della partita. Non era facile, la gente voleva subito una risposta, era addolorata e arrabbiata. Alessandro in quella occasione ha dimostrato una maturità e autorità che non si vedono spesso in un ragazzo di 20 anni”. Alessandro Pajola è stato sentito da Luca Sancini per Repubblica. Matteo ha accumulato minuti con Ostenda (sei, con quattro punti segnati) e con Lubiana, ma ha fatto parte del gruppo fino alla Final Four, aggiungendo una fondamentale esperienza europea al suo percorso di formazione. ", Umiltà, la caratteristica principale di Alessandro: "Preferisco far segnare un mio compagno di squadra che fare canestro. Nessuna sorpresa, era proprio ciò che mi aspettavo. Anzi, a dirla tutta, sarebbero tre, perché Filippo Baldi Rossi proprio dieci anni fa iniziava ad affacciarsi alla prima squadra provenendo dal vivaio, anche se la Final Four di Eurochallenge che finì in gloria non la disputò. Intorno a te ci sono grandi aspettative, soprattutto da parte di molti tifosi, senti un po’di pressione o hai sempre la testa libera da ogni pensiero quando scendi in campo? Anzi, un inizio. Vivo giorno per giorno. Con alcuni del mio gruppo ci sono stati poi i classici “sfottò”, anche alcuni miei amici di Ancona, sponda Fortitudo, mi hanno scritto ma tutto in amicizia, come normale che sia.”, Cosa significa giocare in Virtus a 17 anni? Bella sensazione, per un ragazzo che ha appena compiuto diciassette anni e che coach Ramagli ha portato in Serie A2 non certo a fare tappezzeria. Alessandro Pajola ha un vero e proprio fan club, sugli spalti del PalaRossini. “Mi considero fortunato a stare qui a Casa Virtus. FIBA organises the most famous and prestigious international basketball competitions including the FIBA Basketball World Cup, the FIBA World Championship for Women and the FIBA 3x3 World Tour. Playmaker di 194 cm, ha iniziato e giocato fino a quindici anni nel Cab Stamura Ancona, Nel 2015 ha scelto, per coltivare la passione per la pallacanestro, di lasciare casa per trasferirsi a Bologna, approdando al settore giovanile della Virtus a titolo definitivo. Le manca la sua Ancona? E c’è tanto da fare. Sul sentirsi già “da serie A”. L’importante è esserci quando Ramagli ritiene ci sia bisogno di me. Credo che l’avversario più difficile sia stato Mike James, ma anche Curtis Jerrels, difficile stargli dietro. “Il coach oltre a curare bene l’aspetto tecnico e tattico in campo, è una gran persona a livello umano, ti dà consigli rispettando comunque la tua persona, considerando le tue caratteristiche. ", Alla fine non può che aprirsi un discorso relativo alla Nazionale, con la quale Barchiesi ricorda come esista già un certo feeling, per lo meno a livello giovanile, giacché con gli Azzurri Pajola ha già vinto un argento ai Mondiali Under 19 nel 2017 e un bronzo agli Europei Under 18 nel 2016: "La Nazionale è un sogno. Ho imparato a conoscere il pubblico con il tempo, mi danno supporto, peccato non averli adesso con noi. Un riconoscimento doppiamente importante per un ragazzo (classe 1999) che ha avuto uno spazio importante nella prima squadra, e che conferma il valore del settore giovanile bianconero, in cui è cresciuto a partire dal 2015. Le parole di Alessandro Pajola a LBATV, nel giorno del suo esordio in Nazionale. “Sicuramente abbiamo tutte le carte in regola, siamo un’ottima squadra e un gruppo molto solido. Ecco un estratto delle sue parole. Mi auguro di ripagare la sua fiducia e aggiungo che, essendo un ragazzo un po’ all’antica, sono legato al culto delle bandiere. Certo, studiare è più difficile che allenarsi. Succedono a Tommaso Oxilia, che partecipò all’edizione 2015 del “Basketball without Borders Europe”, e saranno impegnati dal 7 al 10 settembre ad Helsinki. Falli Tiri da 2 Tiri da 3 Tiri liberi Rimbalzi Stop Palle; Pun G Min C S R T % R T % R T % O D T D S P R Ass Val; Serie A2 - Playoff 16/17: Virtus Segafredo Bologna: 0: 3: 2: 0: 0.33: 0 Eppure, le premesse c’erano tutte: partenza in quintetto, energia a profusione per la vittoria della Virtus Segafredo, anche un punteggio personale in doppia cifra. Alessandro Pajola, playmaker della Virtus Bologna, intervistato da Luca Aquino del Corriere di Bologna, parla di quanto gli sia stato utile allenarsi sul fisico: “Era uno dei primi punti sulla lista dei miglioramenti che volevo fare. Sabato 28 e lunedì 30 novembre, le sfide alla Macedonia del Nord (ore 15.00 in Italia) e alla Russia (ore 15.00 in Italia). Giorgio Valli mi diede 4 secondi contro Torino, sopra di trenta all’Unipol Arena. E mi capita di sentire anche il coach, sempre disponibile. ... #54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Virtus Segafredo Bologna

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